Cuccioli
"Chi sono io?
Io sono solo un cuore ricoperto di peli" disse il cucciolo.
(Anonimo)
10 STEP PER UN ACQUISTO CONSAPEVOLE
Resistere ad un cucciolo è praticamente impossibile, per questo prima di acquistarne uno è bene seguire questi consigli:
1. Cercare una cucciolata con entrambi i genitori testati per:- test DNA per episodic falling, curly coat, dry eye, Degenerative myelopathy Macrothrombocytopenia, Muscular dystrophia - rotule con esenzione ufficiale FSA, Celemasche o UNIVERSITÁ DI PARMA- occhi con esenzione ufficiale FSA, ENCI, UNIVERSITÁ DI PARMA- cuore con esenzione ufficiale OVIC, FSA, ENCI.
2. È fondamentale prendere visione delle certificazioni prima di vedere il cuccioloIl cucciolo deve essere ceduto non prima dei 60g,
3. L'età minima dei riproduttori deve essere pari almeno a 2 anni per gli stalloni e diciotto mesi o raggiungimento del terzo calore per le fattrici.
4. Chiedi se i riproduttori sono testati con RMN per Sindrome di Chiari/ Siringomielia e PSOM e fatti rilasciare copia del referto;
5. Il pedigree deve essere quello ENCI (Ente nazionale per la cinofilia italiana).
6. Abbi pazienza ed instaura un rapporto di reciproca fiducia con l'allevatore che, se competente e coscienzioso, ti seguirà per tutta la vita del cucciolo. Un allevatore prima di accoppiare studia le linee di sangue per raggiungere dei risultati il più possibile attinenti a quelle che sono le linee guida dello standard e cercando di salvaguardare il patrimonio genetico per il benessere della razza; un vero allevatore non accoppia a caso. Talvolta tutto ciò comporta un po' di attesa, ma ti eviterà, con buone probabilità, spese veterinarie successive e onerose.
7. Non accettare alcuna clausola contrattuale (obbligo di sterilizzazione, partecipazione ad expò) e attento che il cucciolo sia subito intestato a te sul pedigree e all'anagrafe canina. Il cane é tuo e, almeno che non te lo regalino veramente, puoi decidere ciò che ritieni sia meglio per lui.
8. Diffida di un prezzo troppo basso, selezionare cavalier comporta dei costi onerosi per chi alleva. Un cavalier con un prezzo allettante non è un cavalier selezionato.
9. Visita il luogo e vedi i riproduttori, il maschio potrebbe non essere presente ma la presenza della mamma è fondamentale.
10. Un allevatore serio cura ogni aspetto della crescita dei cuccioli garantendo socializzazione e salute ottimali e preserva il benessere delle madri.
Nessuna orchestra sinfonica ha mai suonato una musica così bella come una bambina di due anni che ride con un cucciolo.
(Bern Williams)
IL PEDIGREE
Il Pedigree è un documento ufficiale rilasciato dall'ENCI che attesta e certifica l'iscrizione del cane ai libri genealogici. E', di fatto, una carta di identità del cane.
Su di esso sono infatti riportati i dati identificativi di un cane, la razza di appartenenza, la sua genealogia e i dati anagrafici del proprietario e dell'allevatore. Si conoscono quindi in modo esatto:
- data di nascita
- genitori
- antenati
- nome e dati dell'allevatore
Naturalmente solo i cani di razza possono averlo.
SERVE SOLO A CHI DEVE FARE ESPOSIZIONI?
Assolutamente no. Il possesso del pedigree è effettivamente obbligatorio per poter partecipare alle expo, ma non è questo l'unico fine per il quale è opportuno averlo sempre.
Grazie al pedigree possiamo risalire con esattezza ai genitori, e non avere alcuna "sorpresa" dopo qualche mese. Un allevatore serio, che fa le cose per bene, svolgerà periodicamente dei controlli sui propri cani, escludendo dalla riproduzione quegli esemplari che presentano problemi di salute.
Identifica con esattezza l'allevatore, escludendo a priori la possibilità che si tratta di un cucciolo proveniente dall'est europa senza alcun controllo e in condizioni di salute precarie.
IL CUCCIOLO COSTA MENO SENZA PEDIGREE?
NO. Altra prassi frequente è quella di far pagare di più i cuccioli con Pedigree rispetto a quelli che ne sono sprovvisti. Potreste sentirvi dire delle frasi del tipo: "se lo vuole con il pedigree viene 850 euro. Senza, invece, viene 300".
Se doveste sentire una frase del genere, alzate i tacchi e tornate a casa. Siete davanti ad un truffaldino. Il pedigree ha un costo di circa 30-40 euro, ed identifica in modo preciso un solo cucciolo. Se il divario fra il prezzo con o senza è notevole, ciò vuol dire che la persona che avete davanti falsifica questi documenti.
COME SI OTTIENE E QUANTO COSTA IL PEDIGREE?
Nel caso dei cuccioli, l'allevatore dovrebbe occuparsi di tutto. Esistono due documenti diversi che deve inviare all'Enci:
- Modello A: Denuncia di Monta, da inviare entro 25 giorni dalla nascita dei cuccioli e firmata sia dall'allevatore sia dal proprietario dello stallone. Riporta i dati dei due genitori e dei due proprietari, nonchè la data dell'accoppiamento ed il numero di cuccioli nati. Se non inviata entro i tempi, i cuccioli non potranno essere iscritti successivamente.
- Modello B: Denuncia di Cucciolata, da inviare entro tre mesi dalla nascita. Descrive di nuovo i dati dei due genitori, i dati del solo proprietario della fattrice e tutti i dati dei cuccioli con i relativi nomi, descrizioni, microchip, sesso, eventuali dati dei nuovi proprietari.
Entrambi i moduli hanno un costo di circa 15 euro, più altri 5/10 euro di diritti di segreteria. Il costo totale non dovrebbe superare dunque 40/50 euro.
CANI NON DI RAZZA
L'importanza del pedigree è naturalmente riferita ai cani di razza. Chiunque volesse "semplicemente" un cane, senza alcuna pretesa di razza, può adottarlo in qualsiasi momento e senza alcun problema (con obbligo di microchip ovviamente). Qual'è l'unica condizione? Non lo dovete pagare.
Comprare cani fatti passare per "razze pure" ma senza alcun documento che lo attesti, dovrebbe essere assolutamente vietato. A parte l'assenza di controlli sanitari sui riproduttori, state comprando un cane che somiglia tanto alla razza che state cercando, ma di fatto è un meticcio. Perchè pagarlo quando ce ne sono migliaia nei canili di tutta Italia?
Ma qual è il problema se stiamo comprando un cucciolo che somiglia alla razza che ci piace? Nessuno, a patto che decidiate di sterilizzarlo o non si faccia mai riprodurre. Facciamo un esempio: comprate un CAVALIER "in saldo" senza alcun documento. Esteticamente non ha niente di diverso da quelli con pedigree, ma il padre era un Epagneul breton un fantastico cane da ferma (assolutamente possibile). Da cuccioli possono anche sembrare dei cavalier fantastici ma dopo un'anno vi accorgerete che in casa non avete accolto un cavalier... Facendo riprodurre questo esemplare (anche con un altro cavalier con pedigree), c'è una grossissima probabilità che alcuni cuccioli siano un incrocio perfetto fra il Cavalier e il Epagneul Breton, ovvero: un normalissimo meticcio. Avrete messo al mondo una cucciolata che avrà enormi difficoltà a trovare una casa, come testimoniano le migliaia di cani abbandonati nei canili.
L'assenza di documenti favorisce inoltre il traffico di cuccioli dall'est.
PS: Tantissimi simil Cavalier sono frutto di questi incroci.